Informativa di cui alla legge 4.8.2017, n. 124, art. 1, co. 125-129:


La società ha richiesto e ottenuto aiuti già inseriti nella banca dati Registro Nazionale degli Aiuti di Stato cui si rimanda.

Nel corso dell’anno 2020 la società ha ricevuto il contributo a fondo perduto previsto dall’articolo 25 del D.L. n. 34/2020, (c.d. “Decreto rilancio”), pari ad euro 2.000,00 da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Nel corso dell'esercizio alla società è stato riconosciuto il contributo a fondo perduto previsto dal decreto “Ristori” (Dl n. 137 del 28 ottobre 2020), per l'importo di euro 3.000 da parte dell’Agenzia delle Entrate.

La società ha beneficiato dello stralcio
-    della prima rata IMU in scadenza il 16 giugno 2020, ai sensi dell’art. 177 D.L. 34/2020 – L. 77/2020 e art. 78 D.L. 104/2020 – L. 126/2020, per gli immobili utilizzati per l’attività turistica (acconto non dovuto per euro 26.526);
-    del saldo IMU 2020 in scadenza il 16 dicembre 2020, ai sensi dell’art. 78 D.L. 104/2020 – L. 126/2020 e art. 9 D.L. 137/2020 e art. 5 D.L. 149/2020 – L. 176/2020, con un risparmio di competenza dell’esercizio di euro 26.526;
-    dell’acconto IMU 2021 in scadenza il 16 giugno 2021, ai sensi dell’articolo 1, comma 599, L. 178/2020, con un risparmio di euro 26.526.
La società inoltre ha beneficiato di euro 277 come credito d’imposta sanificazione e DPI ai sensi art. 125 D.L. 34/2020.